PROVINCIA DI TREVISO
Treviso li 13 luglio 2010
Al Signor Presidente Della Provincia di Treviso
Al Signor Presidente Del Consiglio Provinciale
Ordine del Giorno:
SOLIDARIETA' E SOSTEGNO AI LAVORATORI INDESIT
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI TREVISO
PREMESSO CHE
* la multinazionale italiana Indesit ha annunciato di voler chiudere i
propri stabilimenti di Refrontolo e di Brembate rispettivamente nelle
Province di Treviso e di Bergamo;
* la decisione della Indesit arriva dopo che negli anni è stata già
ridotta l'occupazione nello stabilimento di Refrontolo.
CONSIDERATO CHE:
* l'articolo 41 della Costituzione recita: "L'iniziativa economica
privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in
modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La
legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività
economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini
sociali";
* il Governo ha anche recentemente incentivato fiscalmente il settore
degli elettrodomestici e arredamenti, su richiesta delle aziende del
settore, e non è possibile che si risponda con la riduzione di posti di
lavoro, preludio a nuove delocalizzazioni verso l'estero.
* la responsabilità sociale dell'impresa comporta che non si
utilizzino i lavoratori come variabili del tutto dipendenti dagli interessi
momentanei della proprietà dell'azienda.
CONSIDERATO INOLTRE CHE
* il valore delle professionalità acquisite dai lavoratori
dell'Indesit è un patrimonio del nostro territorio e che sui nostri
lavoratori e sulle loro capacità professionali si deve scommettere ed
investire, scegliendo con forza la strada dell'innovazione e
dell'eco-compatibilità;
* i lavoratori della Indesit di Refrontolo devono sentire tutto
l'appoggio alla propria lotta, non solo a parole, da parte delle istituzioni
locali.
ESPRIME:
* il pieno sostegno ai lavoratori della Indesit di Refrontolo in lotta
per il mantenimento del sito produttivo e per la difesa del proprio posto di
lavoro;
* la convinzione che siano necessari atti concreti per contrastare una
deindustrializzazione che non cade dal cielo, ma che è frutto di precise
scelte di politica economica.
IMPEGNA L'AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE NELLA PERSONA DEL PRESIDENTE
* a supportare con ogni iniziativa utile la mobilitazione dei
lavoratori a difesa del sito produttivo di Refrontolo;
* a richiedere con fermezza, a partire dall'incontro convocato presso
il Ministero dello Sviluppo Economico il prossimo 15 luglio, la
presentazione da parte della proprietà di un piano industriale alternativo
che garantisca la continuità aziendale e l'occupazione dei dipendenti
Indesit e dell'indotto
* a riferire al Consiglio, attraverso la 3^ Commissione, che verrà
convocata quanto prima, le risultanze dell'incontro per le eventuali azioni
successive.
I Consiglieri
Lorenzo Biagi, Sebastiano Sartoretto, Claudio Dus, , Donata Demattè, Stefano
Dall'Agata, Luca De Marco, Stefano Mestriner, Marlene Rossetto
APPROVATO ALL'UNANIMITÀ CON LE INTEGRAZIONI PROPOSTE DALLA MAGGIORANZA
Nessun commento:
Posta un commento