martedì 22 novembre 2011

In ascolto dei cittadini del Quartiere Risorgimento

Questa settimana i consiglieri comunali del gruppo Partito Democratico - Lista Sartor incontreranno i cittadini del Quartiere Risorgimento per scambiarsi impressioni, opinioni, opportunità sulla vita amministrativa della nostra Castelfranco.
L'appuntamento è per giovedì 24 novembre alle ore 20.45 presso il centro Due Mulini di Via Marsala.
Come sempre, vi aspettiamo numerosi.

lunedì 7 novembre 2011

In ascolto dei cittadini di S. Andrea

Dopo le serate di Campigo e Salvarosa, i Consiglieri comunali del gruppo Partito Democratico - Lista Sartor incontrano i cittadini di S. Andrea per condividere con loro opinioni sull'anno e mezzo appena trascorso di amministrazione leghista e prospettive sull'immediato futuro.
L'appuntamento pubblico è per venerdì 11 novembre, alle ore 20.45 presso le scuole elementari di S. Andrea.
Vi aspettiamo!

lunedì 31 ottobre 2011

Incontro pubblico 3 novembre: manovra economica 2011

Proseguono le iniziative di informazione del Partito Democratico a Castelfranco.
Giovedì 3 novembre il segretario provinciale Enrico Quarello condurrà una serata analizzando le misure economiche contenute nelle recentissime manovre della maggioranza di governo, illustrando poi le proposte del Partito Democratico.
L'incontro si terrà nella sede del circolo Pd, in Via Matteotti, alle 20.45.
Passate parola!

mercoledì 12 ottobre 2011

Adesso basta! Tutti insieme, domenica 16 ottobre.

Domenica 16 ottobre in Piazza Giorgione alle ore 10.30 movimenti politici, associazioni, cittadini: tutti insieme per dire che vogliamo voltare pagina!



sabato 1 ottobre 2011

In ascolto dei cittadini

Con l'inizio dell'autunno ritornano le iniziative del circolo Pd di Castelfranco, e questa volta l'appuntamento è condiviso con la Lista Sartor.
Infatti il gruppo consiliare unico, formato appunto dai consiglieri comunali del Partito Democratico e della Lista Sartor, inizierà un ciclo di incontri con i cittadini per approfondire quanto è successo in questo primo anno e mezzo di amministrazione leghista e soprattutto per ascoltare le persone e le loro istanze, direttamente, a casa loro.
Si comincia con la frazione di Campigo, l'appuntamento è per martedì 4 ottobre alle ore 20.45 presso il centro culturale (le vecchie scuole elementari).
Proseguiremo poi con altri quartieri e frazioni della città.
Di seguito la locandina, vi aspettiamo numerosi!

mercoledì 8 giugno 2011

Festa Democratica provinciale 2011

A Treviso arriva la Festa Democratica! Anche quest'anno un sacco di ospiti e un sacco di iniziative, che potrete scoprire cliccando sul link.
Ci ritroviamo in prato della Fiera, da venerdì 10 fino a domenica 19 giugno!

http://www.partitodemocraticotreviso.info/festa-democratica-provicinciale

mercoledì 1 giugno 2011

2 giugno 2011: Festa della Repubblica!

Il nostro omaggio alla 65° Festa della Repubblica si terrà sotto la Torre dell'Orologio, luogo mai concesso ad un partito.
Vogliamo festeggiare nel segno dell'apertura al territorio e alla cittadinanza per comprendere insieme il senso profondo e l'altissimo valore etico e storico di una ricorrenza non solo celebrativa, ma intesa come un momento di riaffermazione e diffusione degli altissimi valori di cui la nostra Costituzione è portatrice.
Ci saranno proiezioni e letture dedicate alla nostra Repubblica e al nostro Presidente.

Speriamo di essere in tanti per ricordarci, e per ricordare a tutti,  che c'è chi vede nelle istituzioni una garanzia per una società capace di comprendere, di difendere, di rispettare i cittadini, e i valori che sono propri di una società civile.
Sarà un'altra bella serata , vi aspettiamo tutti!



giovedì 19 maggio 2011

Interrogazione sulla presentazione del libro "La P2 nei diari segreti di Tina Anselmi"

Pubblichiamo di seguito il testo dell'interrogazione che sarà presentata durante il Consiglio Comunale di domani sera.


INTERROGAZIONE
Al Signor Sindaco
di Castelfranco Veneto

Il sottoscritto Consigliere Comunale Sebastiano Sartoretto, Capogruppo del Partito Democratico – Lista Sartor,
  • rilevato il grande interesse di pubblico che ha avuto la presentazione del libro di Anna Vinci “La P2 nei diari segreti di Tina Anselmi” presso il locale Teatro Accademico nella serata di giovedì 5 maggio;
  • rilevato altresì come il pubblico presente abbia assistito con vivo interesse al dibattito sviluppatosi fra i relatori presenti, che con le loro testimonianze hanno tratteggiato le vicende relative ai lavori della Commissione Parlamentare di inchiesta sulla P2 e hanno parlato del ruolo di protagonista nella vicenda della nostra concittadina On. Tina Anselmi che con coerenza, competenza, alto senso delle istituzioni dello Stato e avendo come unico riferimento il primato dell’etica in politica anziché il prevalere di meno nobili interessi di parte ha dato il suo rilevante contributo all’accertamento della verità;
  • constatato, peraltro, come dopo ben oltre vent’anni dalla conclusione dei lavori della commissione alcuni personaggi pesantemente coinvolti nell’inchiesta si trovino oggi a ricoprire incarichi di responsabilità nelle istituzioni, nelle organizzazioni politiche e nella vita sociale del nostro Paese;
  • ricordato come la Commissione di inchiesta sulla P2 abbia tolto il velo su una delle più inquietanti vicende della vita democratica italiana, nella quale è stato accertato che un manipolo di loschi avventurieri intendeva piegare ai loro biechi interessi economici e politici le istituzioni democratiche della nostra Repubblica calpestando i principi fondamentali della nostra Carta Costituzionale e i principi fondanti della nostra democrazia parlamentare;
  • rilevato altresì come l’Amministrazione comunale non abbia ritenuto di partecipare alla presentazione del libro e siano mancati sia un saluto istituzionale del Sindaco o dell’Assessore delegato che un ricordo dell’attività di Tina Anselmi, della quale ci onoriamo di essere concittadini apprezzando soprattutto il suo alto senso dello Stato e il rispetto sempre dimostrato nei confronti delle istituzioni democratiche e dei principi costituzionali;
tanto premesso, il sottoscritto Consigliere Le chiede, Signor Sindaco, di sapere perché l’Amministrazione comunale non abbia ritenuto di essere presente e abbia sconcertato i cittadini intervenuti alla presentazione del libro per il Suo imbarazzante ed assordante silenzio.
Il sottoscritto chiede, altresì, che la presente interrogazione venga posta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.

Castelfranco Veneto, lì 10 maggio 2011.

Sebastiano Sartoretto

Consiglio Comunale di venerdì 20 maggio 2011.

Ecco l'ordine del giorno che verrà discusso (a partire dalle 20.30):


1.    Comunicazioni;
2.    Interrogazione presentata dal Consigliere Sartoretto 5. del gruppo consiliare “Partito Democratico Lista Sartor” in merito alla presentazione del libro “La P2 nei diari segreti di Tina Anselmi”;
3.     Approvazione verbali delle sedute consiliari del 30/4/2010, 21/5/2010, 28/5/2010, 18/6/2010, 28/6/2010, 30/7/2010 e 27/9/2010;
4.    Contenzioso con Fallimento Unicooper nell’ambito dell’appalto per i lavori di ristrutturazione di Villa Dolfin. Sentenza n. 1310/2009 del Tribunale di Treviso, esecutiva - Riconoscimento debito fuori bilancio. Integrazione deliberazione C.C. n. 118/2010;
5.    Approvazione rendiconto del Comune - Esercizio 2010;
6.    Acquisto dal Demanio dello Stato quota del 40% della scuola materna in Borgo Padova;
7.    Approvazione schema di convenzione per la gestione associata del servizio di segreteria tecnica al tavolo delle I.P.A. del Veneto Centrale e dei servizi di supporto alle l.P.A.;
8.    Approvazione regolamento comunale per la disciplina delle attività di barbiere, acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing;
9.    Criteri di programmazione commerciale per l’insediamento delle medie strutture di vendita e norme per l’esercizio del commercio al dettaglio in sede fissa - Modifica del regolamento di cui alla delibera C.C. 23 del 03/03/2006;
10.  Variante al Piano di recupero di iniziativa pubblica degli ambiti 3-4-5 del centro storico in via Romanina - Esame osservazione ed approvazione;
11.  Variante parziale al P.R.G. per modifica Norme di attuazione relative alle zone produttive 01.1 ai sensi dell’ad. 50 della legge regionale 61/1 985. Adozione;
12.  Approvazione schema di convenzione con ditte Immobiliare Avenale S.r.I. e Gentilin FIli S.r.I.

mercoledì 18 maggio 2011

Grazie Castelfranco!

Come si dice?
Le provinciali hanno portato al Partito Democratico di Castelfranco Veneto un risultato "storico”.
Il Pd castellano passa dal 17% delle ultime amministrative ad un 27% con 10 punti percentuali di crescita che si traducono in un 60% di voti in più: è la prima volta, è un successo lampante.
Non solo, abbiamo superato di 6 punti percentuali anche la media provinciale che è comunque cresciuta di 2 punti.
Se la sfida Muraro/Casellato si fosse svolta a Castelfranco ora saremo al ballottaggio, perché qui il candidato Leghista non ha nemmeno raggiunto il 50%.
Siamo il secondo partito a Castelfranco Veneto a soli 60 voti di distanza dalla Lega.
Tenete anche conto che Domenica 15 maggio un giornalista della più letta testata locale mi aveva testualmente detto "A Castelfranco se arrivate al 20% puoi essere contenta...", non l'ho risentito, né per fare i complimenti al Pd, né per dirmi che la sua analisi era evidentemente errata...
Castelfranco ha dato davvero una risposta forte, e ci sono tanti grazie da dire:
grazie al circolo di Castelfranco che da mesi lavora senza sosta
grazie al sostegno di Donata Sartor e di Giovanni D'Aprile che hanno condiviso e supportato la nostra linea politica e i nostri candidati
grazie a tutti coloro che in modo diverso si sono messi a disposizione perché potessimo essere sempre vicini ai cittadini
grazie davvero ai tanti, tantissimi Castellani che hanno scelto di dare fiducia al nostro partito, che oggi, con una distanza di 60 voti dalla Lega è il secondo partito a Castelfranco Veneto
E poi un grazie a Floriana Casellato e a Sebastiano Sartoretto che pur sapendo che la strada era tutta in salita non hanno rinunciato nemmeno per un attimo, vivendo l'impegno politico come un dovere verso i cittadini, con uno spirito di servizio davvero difficile da incontrare, con convinzione, passione e contenuto.
Non credete sia il momento di chiedersi, e sopratutto di chiedere alla Lega: dove è finita la famosa "filiera" di cui Dussin tanto si è vantato in campagna elettorale?
Quella filiera di potenza e tracotanza che avrebbe dovuto portarci, denari, vantaggi e privilegi?
Compito difficile chiederlo al nostro sindaco... è costantemente assente...
 
Una cosa è certa: il tempo passa, le bugie hanno le gambe corte e il lavoro serio paga.
 
Adesso dobbiamo concentrarci sui referendum e presto vi farò sapere quando potrete trovarci in piazza Giorgione e nelle frazioni per avere delucidazioni e per la consegna del materiale informativo, oltre a segnalarvi tutte le iniziative in tema che esprimerà il nostro territorio.
 
Ora che siamo forti di un risultato che ha lasciato gli avversari basiti, ora che abbiamo fatto uno splendido lavoro tutti insieme, vi chiedo:
una partecipazione attiva che, come hanno dimostrato i numeri, porta consensi, forza, possibilità di dare alla nostra terra un governo serio, capace, dignitoso. Abbiamo bisogno di persone che abbiano voglia di dedicare il loro tempo alla propria città, ai propri valori, al futuro dei propri figli, abbiamo bisogno di giovani capaci, consapevoli che la loro assenza li rende sudditi.
La scelta di tesserarvi perché ci sono molteplici significati; essere in tanti incoraggia, essere in tanti ti mette al centro della Provincia, essere in tanti permette di autofinanziare le iniziative sul territorio, per i cittadini, essere in tanti vuol dire continuare a lavorare, progettare, concretizzare, dobbiamo essere in tanti, abbiamo bisogno di tutti
 
Per informazioni su come aiutarci o come tesserarvi
347 3740673 o 349 4580111
Spero con tutto il cuore che questo mio appello sia raccolto, perché niente è conquistato se non si conquista ogni giorno.
 
Un caro saluto e grazie per l'attenzione.
Laura Viola
Segretario del Circolo PD di Castelfranco Veneto

mercoledì 11 maggio 2011

PD Castelfranco Veneto: Presentazione del libro: IL LIBRO CHE LA LEGA NON TI FAREBBE MAI LEGGERE

Ecco una nota dell'autrice, Eleonora Bianchini:

http://internetepolitica.blogosfere.it/2011/05/il-libro-che-la-lega-nord-non-ti-farebbe-mai-leggere-presentazione-censurata-a-castelfranco-veneto-e.html

giovedì 5 maggio 2011

Convegno NOI SI ACQUA PUBBLICA martedì 10 maggio

Acqua pubblica: perché sì.

Il convegno si terrà presso la sala convegni dell'Hotel Alla Torre di Castelfranco alle 20.45.

Interverranno:
Floriana Casellato, candidata Presidente della Provincia di Treviso
Claudio Niero, consigliere ATO Veneto Orientale
Mariano Girardi, consigliere ATS Alto Trevigiano Servizi
Claudio Beltramello, consigliere comunale PD-Lista Sartor

Presentazione del libro: IL LIBRO CHE LA LEGA NON TI FAREBBE MAI LEGGERE

LA LEGA CI VUOLE CECHI MUTI E SORDI


Questi i fatti: L'Associazione Porte Aperte chiede al Comune di Castelfranco Veneto l'utilizzo della Sala della Biblioteca Pacifico Guidolin per lunedì 9 maggio ore 20.30 per l'incontro con l'autrice Eleonora Bianchini che presenterà "Il libro che la Lega Nord non vi farebbe mai leggere".
Eleonora è una giornalista del Fatto Quotidiano, ha 30 anni, è una ragazza preparata e il suo libro è una profonda e precisa analisi sulle contraddizioni di un partito che ha 1000 facce e nessun senso del decoro.

La sala NON viene concessa, con la scusa/farsa che siamo in campagna elettorale....

A questo proposito voglio far notare che la stessa sala è stata utilizzata durante le amministrative della primavera scorsa per un incontro con Orsoni, sindaco di Venezia neo-eletto, a sostegno di Donata Sartor; a distanza di un anno non è più possibile disporre degli stessi luoghi per ospitare una scrittrice/giornalista che dissente con chi è al governo di Castelfranco, che a quanto pare, ritiene la città di sua proprietà e pensa di disporne come meglio crede.

Naturalmente il PD ha messo a disposizione la sua sede in via Matteotti 14 e
Lunedì 9 maggio alle ore 20.30 ci sarà l'incontro con Eleonora Bianchini ed un dibattito per confrontarci, capire, informarci.

Riteniamo questo modo di governare le istituzione un abuso di potere e un sistema indegno di un paese democratico.

Siamo arrivati al punto in cui la censura è divenuta un fatto conclamato e sconcertante.

Chiedo a tutti di partecipare a questa serata, sia per condividere un saggio interessante e puntuale sulla politica degli ultimi 20 anni della Lega, sia per dire il nostro no chiaro e forte a chi ci vuole cechi, muti e sordi, vi chiedo di non permettere che queste azioni vengano sommerse dall'indifferenza, sono stati invitati i giornalisti della Tribuna, del Gazzettino e del Corriere Veneto e credo sia importantissimo che gli organi di informazioni siano testimoni di una serata piena di cittadini attivi, che hanno occhi per vedere lo scempio che ci circonda, voce per raccontare la propria partecipazione e orecchie per ascoltare quello che desiderano senza censure vergognose.

Vi prego di non lasciarci soli.

Ci vediamo lunedì 9 alle ore 20.30 presso la sede del PD in via Matteotti 14
Laura Viola
Segretario del Circolo PD di Castelfranco Veneto

martedì 5 aprile 2011

Rosy Bindi a Castelfranco il 10 Aprile


















Rosy Bindi sarà a Castelfranco il 10 aprile per portare un affettuoso saluto alla nostra Tina Anselmi.

Abbiamo pensato di organizzare un pranzo aperto a tutti per incontrarla. Saranno inoltre presenti tutti i rappresentanti del PD provinciale, di Castelfranco e non solo. Il posto è davvero incantevole, la giornata sarà piena di sole e il menù sarà semplice e gustosissimo; stare insieme è il primo passo per fare una buona politica, per questo vi aspettiamo tutti!

PRANZO DEL 10 APRILE

DoveAz. Ag. “Campo Verde” in via Loreggia (di fronte all’ingresso del Golf Club”) ore 12.30
Come: con un contributo di partecipazione (a partire da 10 euro a persona)
Prenotazioni: è importante avere le vostre prenotazioni entro giovedì 7 aprile, per poter organizzare al meglio la giornata rispondendo a questa mail o chiamando i numeri 347 3740673 o 349 4580111

Se non ora quando?

venerdì 18 marzo 2011

mercoledì 23 febbraio 2011

Per il popolo libico

In queste ore, in Libia, si stanno consumando momenti drammatici. Il paese è ad un passo dalla guerra civile. E Muammar Gheddafi, 69 anni e è attualmente irreperibile.

Il Partito democratico ha promosso per domani a Roma, presso piazza del Pantheon, alle ore 18.30, un sit-in per chiedere di fermare la repressione in Libia e l’avvio di una nuova fase democratica. L'iniziativa intende incalzare il governo italiano perché assuma le responsabilità che ci competono, uscendo dal penoso stallo e dall’imbarazzante silenzio in cui si trova. Domani diremo la nostra, manca la voce dell'Italia.

All'iniziativa parteciperà il segretario nazionale del Pd Pier Luigi Bersani, il Presidente dell'Assemblea nazionale, Rosy Bindi, i capigruppo di Camera e Senato, Dario Franceschini e Anna Finocchiaro, militanti, dirigenti e parlamentari del Pd.

Se puoi, partecipa anche tu e fai conoscere l'iniziativa ai tuoi amici Facebook. Scarica l'avatar da mettere al posto della tua foto profilo.

In piazza e sul web. il tuo aiuto è importante. Non mancare.

martedì 8 febbraio 2011

12 e 13 febbraio ancora in piazza!!

Più di 1000 firme raccolte in poche ore nello scorso weekend al banchetto DIMETTITI BERLUSCONI. Il 12 e 13 si bissa, avremo anche alcuni ospiti di rilievo. Vi segnaliamo inoltre l'iniziativa spontanea delle Donne della Castellana che aderiscono alla manifestazione nazionale "Se non ora quando". Qui sotto il volantino, ritrovo in Piazza Giorgione ore 10.30 domenica 13 febbraio.

venerdì 28 gennaio 2011

Berlusconi dimettiti!

Il 5 e 6 febbraio diciamo basta!
La tua firma per cambiare l’Italia

Presidente Berlusconi,
lei ha disonorato l’Italia agli occhi del mondo, non ha più la credibilità per chiedere agli italiani un impegno per il cambiamento e con la sua incapacità a governare sta facendo fare al paese solo passi indietro.
Lei dunque se ne deve andare via. L’Italia ha bisogno di guardare oltre, per affrontare finalmente i suoi problemi: la crescita, il lavoro, un fisco giusto, una scuola che funzioni,una democrazia sana.
Noi dobbiamo dare una prospettiva di futuro ai giovani. Con la sua incapacità a governare e con l’impaccio dei suoi interessi personali lei è diventato un ostacolo alla riscossa dell’Italia. Per questo presidente Berlusconi lei si deve dimettere.
L’Italia ce la può fare, dispone di energie e di risorse positive. È ora di unire tutti coloro che vogliono cambiare. È ora di lavorare tutti insieme per un futuro migliore.

Vi aspettiamo in piazza Giorgione!

venerdì 21 gennaio 2011

Interpellanza sul diritto di accesso al Pronto Soccorso da parte degli immigrati

Ecco il testo dell'interpellanza che sarà discussa durante il Consiglio Comunale di questa sera.


Al Sig. Sindaco
del Comune di Castelfranco Veneto


INTERPELLANZA
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO

che nel clima natalizio due rilevanti fatti pubblici hanno occupato l’attenzione dei media locali e dei cittadini castellani: 1) Il primo è costituito dalla sottolineatura, fatta in conferenza stampa dal Direttore Generale dell’Azienda Ulss 8 Renato Mason, che il 10,8% di chi si reca al Pronto soccorso non è in regola con i documenti e non paga il ticket, precisando che ciò costituisce “un grosso problema, soprattutto per chi si trova in fila magari da ore e si vede un’altra persona passargli davanti. Molti stranieri saltano a piè pari il filtro del medico di base e vanno al Pronto soccorso manifestando gravi patologie, anche se talvolta non è”. 2) Il secondo rilevante fatto è costituito dai categorici pronunciamenti sulla questione sollevata da Mason da parte del Sindaco di Castelfranco Luciano Dussin e del Presidente della Conferenza dei Sindaci delll’Ulss 8 Fiorenzo Berton, Sindaco di Nervesa, nonché Medico di base. L’On. Dussin ha chiamato in causa i medici ai quali ha chiesto di essere intransigenti, facendo passare solo chi ha veramente urgenza o rientra in determinate categorie. “A tutti gli altri – ha precisato Dussin – l’accesso va negato, Le prestazioni del Pronto soccorso dovrebbero essere date, in caso di persone senza tessera sanitaria, solo per infortuni molto gravi, a donne in gravidanza, minori, o per malattie infettive. Per tutto il resto le prestazioni non sono previste. Quindi i medici dovrebbero essere rispettosi della norma. Se uno va lì per farsi dare un’aspirina, è meglio che stia alla larga. Se il medico non si lascia impietosire, questi mollano da soli; ma se ogni volta ricevono qualcosa, non si tireranno mai indietro”. A sua volta Berton, il Presidente-medico, ha affermato: “Espulsione immediata per gli immigrati che non pagano il ticket. Andrebbe effettuato un decreto legge che preveda l’espulsione immediata per gli immigrati che non pagano il ticket entro 40 giorni dall’effettuazione della prestazione: attuano infatti una vera e propria truffa ai danni dello Stato. In alternativa, si potrebbe proporre un sistema di rateizzazione dei pagamenti: basterebbero 10 euro alla volta. L’importante è che paghino”.
Per completezza dell’informazione va ricordato che sulla questione sollevata c’è stato successivamente anche un intervento dell’Assessore regionale ai Servizi sociali Sernagiotto, che, sulla scia dei pronunciamenti di Dussin e Berton, ha affermato che devono essere perseguite forme di recupero delle somme dovute dai non paganti, richiedendole direttamente agli Stati di provenienza.
Il problema sollevato e i pronunciamenti intervenuti sono di tale rilevanza che giustificano ampiamente la presentazione al Sindaco di interrogazioni e di interpellanze, al fine di fare chiarezza con oggettività e senza strumentalizzazioni di sorta su un problema reale.
Ciò che colpisce nelle posizioni sopra evidenziate (e che giustifica da sé l’interrogazione/interpellanza) è che la questione è stata esaminata solo dal punto di vista meramente economicistico, trascurando del tutto la sua dimensione umana, sanitaria ed etica, nonché disattendendo le responsabilità oggettive, che gravano sotto il profilo strettamente amministrativo e politico non solo sul Direttore Generale dell’Azienda Ulss, ma anche sui Sindaci, che sono l’Autorità sanitaria locale, e sulla politica sanitaria regionale.
Gli interrogativi, che spontaneamente sorgono e che vengono riversati sul Sindaco con la presente interrogazione/interpellanza, sono:
1) Perché il Direttore Generale ha sollevato una questione, così delicata e complessa, nella conferenza stampa con i giornalisti e non nella sede istituzionalmente competente, che è la Conferenza dei Sindaci e il suo Esecutivo?
2) Perché il Direttore Generale si è limitato a denunciare che “viene saltato a piè pari il filtro del medico di base”, chiaramente imputando solo agli immigrati la responsabilità del mancato ricorso ai medici di base, e non ha affrontato il problema di come anche questi ultimi possono o debbono essere coinvolti, magari attraverso una apertura prolungata degli ambulatori medici, nelle forme associate che più si addicono a queste necessità? Su questo aspetto del problema va considerato che nell’attuale contingenza economica e culturale è estremamente difficile che chi è impegnato a difendere la sua condizione spesso precaria di lavoratore possa chiedere ed ottenere permessi per recarsi dal medico di base durante l’attività lavorativa. Ne consegue il più delle volte che dopo il rientro dal lavoro, essendo chiusi gli ambulatori medici, l’unica possibilità è di recarsi al Pronto soccorso. Rispetto a tutto ciò, non ritiene il Direttore Generale che gli competa anche di organizzare diverse modalità di lavoro da parte dei medici di base?
3) Perché, pur affrontando il problema sotto il profilo dei soli costi, si pone attenzione al “reato” (come effettivamente è) del mancato pagamento dei ticket e non si considera invece (o anche) l’enorme costo che i cittadini dell’Ulss 8 sono costretti a sostenere, in termini di riduzione delle prestazioni sanitarie, per pagare i costi del project financing? Perché, per esempio, noi cittadini dobbiamo rimborsare ai privati il costo della costruzione e dell’attivazione nell’ospedale di Castelfranco di una palazzina di due piani con un centro cottura attrezzato per preparare il cibo per tutte le strutture pubbliche e private della provincia, mentre attualmente produce i pasti solo per gli ammalati dell’ospedale? Che comparazione economica c’è fra i mancati introiti dei ticket nel Pronto soccorso e i corrispettivi economici dovuti ai privati che hanno realizzato le opere edili nell’ospedale, tra cui la palazzina con il centro cottura?
4) Ha consapevolezza il Sindaco che le sue dichiarazioni sopra riportate costituiscono non solo una indebita ed illegittima invadenza di campo su una materia, quella afferente alla responsabilità tecnica, professionale ed etica del medico, su cui egli non è competente, ma costituiscono anche istigazione a violare la legge, che obbliga ad attuare il principio costituzionale del diritto di tutti alla salute, come diritto inviolabile della persona?
5) Ha consapevolezza il Sindaco che le sue dichiarazioni di fatto indeboliscono la credibilità e l’autorevolezza dei medici e degli altri operatori sanitari del Pronto soccorso, che vivono in condizioni assai delicate e stressanti, sia per i turni di 24 ore su 7 giorni, sia per l’imprevedibilità che continuamente può presentarsi, sia per la varietà infinita di situazioni da affrontare, sia per la conflittualità con i pazienti, con i colleghi in ospedale e con i medici di base, con tutti i rischi legali che ne possono derivare (comprese le possibili conseguenze disciplinari dell’Ordine dei medici, tra cui anche la radiazione, in alcuni casi gravi)?
6) Hanno consapevolezza il Sindaco, il Presidente della Conferenza dei Sindaci ed il Direttore Generale che ben diversi sono gli aspetti di natura tecnica, professionale ed etica, riferiti al ruolo dei medici e degli operatori sanitari del Pronto soccorso, rispetto al problema del recupero delle somme che i pazienti sono tenuti a corrispondere, che è tutto e solo di natura amministrativa, estraneo quindi al ruolo dei medici?
7) E’ evidente anche al Sindaco che, per le ragioni fin qui esposte relative allo svolgimento della funzione sanitaria, nessuna persona che si presenta al Pronto soccorso può essere pregiudizialmente respinta? Che prima deve essere visitata, in modo che sia individuato bene il problema sanitario e che quindi sia sottoposta alle prime necessarie cure? Che, se il caso non è urgente e il paziente, chiunque esso sia, non è in pericolo e non costituisce pericolo per sé e per gli altri, viene inviato al proprio medico curante? Che pertanto, se l’accesso è improprio e o se il paziente non paga quanto dovuto dalle norme in vigore, è compito dell’Amministrazione dell’Ulss provvedervi, non certo del personale sanitario?
Su tutti gli interrogativi e le questioni, poste nei precedenti punti, i sottoscritti Consiglieri Comunali formalmente interpellano il Sindaco, affinché dia tempestiva ed approfondita risposta in Consiglio Comunale, ai sensi del vigente Regolamento del Consiglio Comunale.
Infine, i sottoscritti Consiglieri Comunali, nel formulare la presente interpellanza, non possono non cogliere la stridente contraddizione e abissale distanza culturale che intercorre tra le posizioni qui espresse da parte di coloro, qui richiamati, che hanno responsabilità politica ed amministrativa in materia di Sanità nel nostro territorio, e alcune personalità politiche che sulle stesse tematiche hanno rivestito nel passato grandi responsabilità, quali Domenico Sartor e Tina Anselmi.
Il primo, con il sogno ambizioso di realizzare un campus universitario capace di attrarre a Castelfranco i migliori medici; la seconda, con l’elaborazione e la presentazione della legge di Riforma sanitaria, fatta propria dal Parlamento, con cui si è data concreta e piena attuazione al principio contenuto nell’art. 32 della Costituzione: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.

Castelfranco Veneto, 11 gennaio 2011.

Sebastiano Sartoretto
Giuseppe Vincenti
Michele Baldassa
Donata Sartor
Elena Magoga

giovedì 20 gennaio 2011

E' ladro anche chi tiene il sacco?

di Laura Viola

Non ci avevano insegnato che ruba anche chi tiene il sacco? Io lo ricordo il viso di mia madre, dovevo alzare la testa per vederlo, ero una bambina, che mi ripeteva che non solo chi spezza i fiori della vicina ha fatto un atto “davvero brutto”, ma anche chi fa il palo per vedere se arriva, la vicina, e anche chi ride dietro la siepe, guarda e lascia fare e poi tace.
E anche chi sa e fa finta di nulla.
Bene questa lezione l’abbiamo sicuramente avuta tutti. E allora?

[segui il link per leggere l'articolo completo]
http://www.oggitreviso.it/ladro-anche-chi-tiene-sacco-32257