mercoledì 2 marzo 2011
mercoledì 23 febbraio 2011
Per il popolo libico

Il Partito democratico ha promosso per domani a Roma, presso piazza del Pantheon, alle ore 18.30, un sit-in per chiedere di fermare la repressione in Libia e l’avvio di una nuova fase democratica. L'iniziativa intende incalzare il governo italiano perché assuma le responsabilità che ci competono, uscendo dal penoso stallo e dall’imbarazzante silenzio in cui si trova. Domani diremo la nostra, manca la voce dell'Italia.
All'iniziativa parteciperà il segretario nazionale del Pd Pier Luigi Bersani, il Presidente dell'Assemblea nazionale, Rosy Bindi, i capigruppo di Camera e Senato, Dario Franceschini e Anna Finocchiaro, militanti, dirigenti e parlamentari del Pd.
Se puoi, partecipa anche tu e fai conoscere l'iniziativa ai tuoi amici Facebook. Scarica l'avatar da mettere al posto della tua foto profilo.
In piazza e sul web. il tuo aiuto è importante. Non mancare.
martedì 8 febbraio 2011
12 e 13 febbraio ancora in piazza!!
venerdì 28 gennaio 2011
Berlusconi dimettiti!
Presidente Berlusconi,
Vi aspettiamo in piazza Giorgione!
venerdì 21 gennaio 2011
Interpellanza sul diritto di accesso al Pronto Soccorso da parte degli immigrati
giovedì 20 gennaio 2011
E' ladro anche chi tiene il sacco?
di Laura Viola
Non ci avevano insegnato che ruba anche chi tiene il sacco? Io lo ricordo il viso di mia madre, dovevo alzare la testa per vederlo, ero una bambina, che mi ripeteva che non solo chi spezza i fiori della vicina ha fatto un atto “davvero brutto”, ma anche chi fa il palo per vedere se arriva, la vicina, e anche chi ride dietro la siepe, guarda e lascia fare e poi tace.E anche chi sa e fa finta di nulla.
Bene questa lezione l’abbiamo sicuramente avuta tutti. E allora?
[segui il link per leggere l'articolo completo]
http://www.oggitreviso.it/ladro-anche-chi-tiene-sacco-32257
domenica 12 dicembre 2010
giovedì 25 novembre 2010
Convocazione del Consiglio Comunale
- Seduta pubblica - 1^ convocazione
Lunedì 29 novembre 2010, alle ore 20,45
Visualizza Convocazione
martedì 23 novembre 2010
Petizione popolare per aiuto alle famiglie
Visualizza petizione
martedì 16 novembre 2010
Bersani da Fazio e Saviano
"La sinistra è l’idea che se guardi il mondo con gli occhi dei più deboli,puoi fare davvero un mondo migliore per tutti.- Abbiamo la più bella Costituzione del mondo. La si difende ogni giorno. Il 25 aprile si fa festa.
Nessuno può stare bene da solo. Stai bene se anche gli altri stanno un po’ bene. Se pochi hanno troppo e troppi hanno poco l’economia non gira perché l’ingiustizia fa male all’economia. Ci vuole un mercato che funzioni senza monopoli, corporazioni e posizioni di dominio. Ma ci sono beni che non si possono affidare al mercato: la salute,l’istruzione, la sicurezza.
Il lavoro non è tutto, ma questo può dirlo chi il lavoro ce l’ha. Il lavoro è la dignità di una persona. Sempre. E soprattutto quando hai trent’anni e ha ipaura di passare la vita in panchina. Ma chiamare flessibilità una vita precaria è un insulto. E allora un’ora di lavoro precaria non può costare meno di un’ora di lavoro stabile.
Chi non paga le tasse mette le mani nelle tasche chi è più povero di lui; e se 100 euro di un operaio, di un pensionato o di un artigiano pagano di più dei 100 euro di uno speculatore, vuole dire che il mondo è capovolto.
Davanti a un problema serio di salute non ci può essere né povero né ricco,né calabrese né lombardo né marocchino.
L’insegnante che insegue un ragazzo per tenerlo a scuola è l’eroe dei nostri tempi. Indebolire la scuola pubblica vuol dire rubare il futuro ai più deboli.
La condizione della donna è la misura della civiltà di un Paese. Calpestarnela vita è l’umiliazione di un Paese.
Dobbiamo lasciare il pianeta meglio di come l’abbiamo trovato perché non abbiamo il diritto di distruggere quello che non è nostro. E l’energia va risparmiata e rinnovata sgombrando la testa da fanta-piani nucleari.
Il bambino figlio di immigrati che è nato oggi non è né immigrato né italiano. Dobbiamo dirgli chi è. Lui è un italiano.
Se devo morire attaccato per mesi a mille tubi, non può deciderlo il Parlamento. Perché un uomo resta un uomo con la sua dignità anche nel momento della sofferenza e del distacco. C’è un modo per difendere la fede di ciascuno, per garantire le convinzioni di ciascuno, per riconoscere la condizione di ciascuno. Questo modo irrinunciabile si chiama laicità.
Per guidare un’automobile, che è un fatto pubblico, ci vuole la patente, che è un fatto privato. Per governare, che è un fatto pubblico, bisogna essere persone perbene, che è un fatto privato.-Infine chi si ritiene di sinistra, chi si ritiene progressista deve tenere vivo il sogno di un mondo in pace, senza odio e violenza, e deve combattere contro la pena di morte, la tortura e ogni altra sopraffazione fisica o morale.
Alla fine, essere progressisti significa combattere l’aggressività che ci abita dentro; quella del più forte sul più debole, dell’uomo sulla donna, dichi ha potere su chi non ne ha. E’ prendere la parte di chi ha meno forza e meno voce. Qui finisce il mio tempo, non certo il mio elenco".
lunedì 15 novembre 2010
domenica 14 novembre 2010
FINALMENTE LIBERA

giovedì 4 novembre 2010
odg consiglio comunale venerdì 5 novembre
Venerdì 5 novembre 2010, alle ore 20,45,
presso la sala consiliare del Municipio, per la trattazione dei seguenti argomenti:
1. Surroga e convalida del Consigliere primo dei non eletti in sostituzione del Consigliere dimissionario Milani Lorenzo;
2. Intervento dei rappresentanti delle associazioni AVIS, AIDO e ADMO sul tema della donazione;
3. Interpellanza presentata dal Consigliere Perin Cristiano del gruppo consiliare ''Lega Nord - Liga Veneta'' in merito al parcheggio antistante la chiesa di Bella Venezia;
4. Interpellanza presentata dal Consigliere Sartoretto S. del gruppo consiliare ''Partito Democratico- Lista Sartor'' in ordine al "Notiziario del Comune anno 2010 - Individuazione giornalista pubblicista per realizzazione del periodico";
5. Interpellanza presentata dal Consigliere Sartoretto S. del gruppo consiliare ''Partito Democratico- Lista Sartor'' in merito al "P.A.T. - Incarico di revisione norme urbanistiche in materia di perequazione e credito edilizio e accordi pubblico - privato";
6. Regolamento comunale di Polizia Urbana - Modifica;
7. Regolamento del registro comunale delle associazioni e del volontariato. Approvazione;
8. Atto di indirizzo relativo al collegamento con la S.P.V. - Tratto Castelfranco Veneto - Castello di Godego;
9. Individuazione ai sensi della legge 23.12.1998 n. 448, e s.m.i., delle porzioni del territorio comunale non metanizzate, ai fini dell’applicazione della riduzione del prezzo per il gasolio e il gpl utilizzati come combustibili per il riscaldamento;
10. Rinegoziazione dei prestiti della Cassa Depositi e Prestiti ai sensi dell'art. 5 del D. L. 27/10/95 n. 444, convertito con modificazioni dalla Legge 20/12/95 n. 539. Circolare n. 1278 del 21/09/2010.
11. Progetto per la realizzazione di un fabbricato ad uso sportivo presso le strutture parrocchiali di Bella Venezia. Deroga alle norme del P.R.G. ex art. 14 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, art. 80 L.R. 61/1985 e art. 6 N.T.A. del P.R.G. vigente.
domenica 24 ottobre 2010
intervento di Laura Viola all'assemblea provinciale
Buongiorno a tutti,
il direttivo del circolo di Castelfranco Veneto, con decisione unanime, sente l’esigenza di condividere alcuni punti che ritiene fondamentali
e vuole farlo all’interno dell’assemblea provinciale, e dunque portando la propria linea in una sede appropriata.
Viviamo un momento di particolare difficoltà che vede situazioni di grave disagio, dove i cittadini non trovano punti di riferimento e sentono non solo la politica, ma i politici come parte integrante dei loro disagi e non come opportunità di soluzione.
Il nostro circolo, come molti altri, ha avuto il suo congresso dove ha scelto la nuova segreteria e il nuovo direttivo, inoltre con un confronto aperto e franco ha deciso di sostenere la candidatura di Enrico Quarello seguendo il filo di una responsabilità unitaria che permettesse al partito, non ai singoli, di riprendere un cammino pragmatico e utile per il territorio.
Ogni momento storico ha le sue caratterizzazioni, oggi noi riteniamo sia il tempo della responsabilità, responsabilità che va tradotta in comportamenti, in toni di voce, in capacità di giudicare l’opportunità delle azioni e le conseguenze che derivano dalle stesse.
Come dicevo, abbiamo avuto un congresso partecipato costruito con un cammino di consapevolezza ed entusiasmo, tutti ci siamo confrontati, entusiasmati, preoccupati e anche “confortati” e insieme siamo arrivati a scegliere la nostra linea.
Ci sentiamo parte integrante del PD, ci crediamo, abbiamo deciso di impegnarci, stiamo costruendo gruppi dedicati alle tematiche più sentite, aprendoci anche alla collettività, per trovare una partecipazione allargata e magari anche competente.
Abbiamo deciso di non mollare e di non farci inghiottire dalla rassegnazione, non dimenticando mai che le “difficoltà” del PD non sono tra le priorità dei cittadini, mentre i cittadini devono essere nelle priorità del PD.
Sarebbe bene farne un principio di funzionamento di questo partito.
Ora vogliamo solo cominciare a lavorare, vogliamo farlo per ridare credibilità al ruolo della politica, per essere d’aiuto a tutti quelli che si sentono soli, senza protezione, senza rete; abbiamo fatto una scelta e dobbiamo farcene carico, dobbiamo creare fiducia intorno al nostro partito e per ottenerla dobbiamo meritarcela.
Detto questo c’è una sola risposta che è doveroso dare a tutta l’assemblea; se la democrazia è un sistema nel quale le persone possono esprimere il loro pensiero e hanno il dovere di farsi carico delle proprie responsabilità, per il bene comune, il PD ci ha dato una grande opportunità democratica domenica 10 ottobre; confrontarci, ascoltarci e da persone libere trovare un punto di incontro sul quale convergere e dal quale cominciare un viaggio impegnativo e stimolante.
Chiunque voglia accampare teorie nebulose e strumentali sulla nostra trasparente, responsabile e gioiosa partecipazione alla vita politica del PD non troverà terreno sul quale seminare; siamo convinti che si possa smettere di dare in pasto alla comunità l’immagine di un partito diviso e allo sbando.
Scegliere i giornali come primi interlocutori, screditare, attaccare ed insinuare senza fatti circostanziati e prove oggettive, vuol dire presentare, ancora una volta, al territorio e non solo, un’immagine del PD “inguardabile” e “insceglibile”.
Purtroppo viene naturale pensare che questo sia il fine.
Gli organi di informazione, in questi giorni, non hanno riportato obiezioni o normali “distinguo” o punti di vista diversi, ma vere e proprie accuse di indiscutibile gravità, che niente hanno a che fare con un sano dibattito politico mirato a confrontarsi, trovare la sintesi e trasformare le decisioni in buone pratiche.
Dall’altra parte i NOSTRI organi di garanzia, dopo aver preso in “attento e scrupoloso” esame i contenuti dell’esposto della candidata Carola Arena, non hanno riscontrato nessun elemento ostativo al regolare svolgimento del Congresso Provinciale.
I NOSTRI organi di garanzia si sono espressi e devono essere rispettati nel loro ruolo e nell’autorevolezza che esprimono, diversamente si rischia di entrare nel sistema “scredito e sconfesso ciò che non risponde alle mie esigenze”…
…E abbiamo un esempio lampante, oggi in Italia, che propone proprio questo modello nefasto e vergognoso.
Chiudo sottolineando che l’instabilità di oggi non è figlia del fato; chi ricopre cariche di grande rilievo ha il dovere di accompagnare il PD verso un processo unitario che sia vero nella sostanza, anche nel rispetto di chi partecipa in forme diverse e meno “visibili” alla vita politica del PD e che non può essere demotivato e messo nella condizione di continuo imbarazzo; essere parte attiva di questo partito, a tutti i livelli, deve tornare ad essere motivo di orgoglio.
Va definito e condiviso un PROGETTO e vanno definite le PRIORITA’, che devono essere al servizio del raggiungimento di risultati concreti e utili per i cittadini, diversamente i personalismi saranno sempre in agguato e sempre sotto le luci dei riflettori.
A nome di tutto il direttivo di Castelfranco Veneto vi ringrazio per l’attenzione che ci avete dedicato.
mercoledì 20 ottobre 2010
21 ottobre gruppo integrazione
La coalizione, formatasi nell’ultima tornata amministrativa castellana, ha proposto di affidare a gruppi di lavoro il compito di alimentare una rete partecipata da molti ed aperta a più esperienze affrontando temi e problematiche, come l’integrazione, che necessitano riflessioni, analisi ad ampio raggio e risposte efficaci sotto molteplici aspetti nell’ottica dei principi, delle motivazioni sociali e della cultura che caratterizzano la stessa coalizione.
Tutti noi sappiamo come, seguendo il dominante spirito politico monocratico e chiuso in se stesso, possano non essere considerati propri problemi e, quindi, essere non trattati e non risolti i vari aspetti della questione genericamente definita “integrazione”e come possano, così, trasformarsi anche in problemi poi difficilmente risolvibili: e, proprio per questo, penso di poter interpretare la volontà, il desiderio di molti prendendo l’iniziativa di proporre un incontro di coalizione per dar vita ad uno specifico gruppo di lavoro
alle 21 di giovedì 21 ottobre nella sede del PD
Sperando proprio di far cosa gradita a molti
cari saluti
Rosanna Di Gaetanolunedì 11 ottobre 2010
domenica 10 ottobre 2010
Laura Viola è il nuovo segretario del PD di Castelfranco Veneto

Il congresso di circolo 2010, per il rinnovo delle cariche comunali e provinciali, si è concluso oggi con la proclamazione del nuovo segretario Laura Viola.
L'unica lista presentata, a sostegno della candidata, ha ottenuto 74 voti su 75 (una scheda nulla).
Il nuovo direttivo di circolo è così composto:
Sandro Faleschini, Alberta Baggio, Mattia Panazzolo, Lisa Rebellato, Alberto Scapin, Rosanna Di Gaetano, Giuseppe Esposito, Grazia Giacomazzi, Giuseppe Vincenti, Anita Bresolin, Paul Zilio, Antonella Di Gaetano, Lucio Bordignon, Natalia Pàntano, Giuseppe Pietrobon.
La lista provinciale a sostegno del candidato Enrico Quarello ha invece ottenuto 72 voti su 75 (3 schede nulle), eleggendo nell'assemblea provinciale 6 iscritti di Castelfranco: Livio Frattin, Antonella Di Gaetano, Giuseppe Esposito, Laura Viola, Mattia Panazzolo, Alessandra Tessaro.
mercoledì 6 ottobre 2010
Congresso a Castelfranco: domenica 10 ottobre 2010
Il congresso per il circolo di Castelfranco è convocato per
domenica 10 ottobre 2010
alle ore 9.30
presso
sede Pd di via Matteotti 14/a
le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 11 alle 13
L’ordine del giorno è il seguente:
Nomina della presidenza
Illustrazione delle linee politiche e programmatiche dei candidati (entro un tempo massimo di 10 minuti per ognuna); presentazione delle liste dei candidati per il direttivo di circolo e per l’assemblea provinciale.
Costituzione del seggio elettorale
Discussione (possono intervenire anche i non iscritti)
Svolgimento delle votazioni (per i soli iscritti aventi diritto ed a scrutinio segreto)
Spoglio e proclamazione dei risultati